La boutique del falso

La boutique del falso

È di 850 mila euro il volume d’affari illecito scoperto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. La ‘boutique del falso‘ si trovava in un appartamento dei quartieri vip di Roma e la proprietaria è una donna di 50 anni. A lei facevano riferimento i suoi clienti, tra i quali anche personaggi del mondo dello spettacolo, per comprare articoli di lusso contraffatti.  Nel corso di una perquisizione dell’appartamento sono stati trovati oltre 600 articoli. Borse, cinture e portafogli, con famosi marchi contraffatti quali: Gucci, Fendi, Hermes, Chanel, Bottega Veneta e Balenciaga. Gli incassi fluttuavano tra i 500 ed i 2000 euro per ciascun articolo e i clienti, i cui nomi sono stati rinvenuti in una lista, rischiano di essere sanzionati.  

Contraffazione dei prodotti di lusso

Secondo il Global Brand Counterfeiting Report del 2019, la falsificazione costa al mercato del lusso a una cifra che ammonta a 1,2 trilioni di dollari. Per gli esperti finanziari, il 2020 segna un rapido boom del mercato dei prodotti contraffatti portando ad un aumento di oltre il 30% della cifra del 2019.

beni di lusso

Questa cifra, che ammonta all’incirca a 1,82 trilioni dollari, corrisponde all’intero PIL Italiano. Le attività illecite dei contraffattori sono state agevolate dal progresso tecnologico e dalla globalizzazione degli scambi, consentendo operazioni su scala globale. Il fenomeno della falsificazione continua a causare danni, non solo alle imprese del mondo del lusso, ma anche ai consumatori stessi. Non si tratta di semplice insoddisfazione, le imitazioni realizzate con materiali scadenti posso causare rischi per la salute e la sicurezza. A questo si aggiungono opportunità per la criminalità organizzata, sfruttamento del lavoro minorile, evasione fiscale, e sono solo alcuni degli effetti negativi dell’industria della contraffazione.

Il sistema anticontraffazione di Aries

Il mercato della contraffazione sembra essere un settore ampiamente redditizio e in costante aumento. Sebbene sembri difficile da sopprimere, non è un’impresa impossibile da realizzare. Aries nasce dall’esigenza di preservare l’autenticità di opere, beni e eccellenze produttive. Il sistema di marcatura basato sul DNA, può essere applicato ad un’ampissima gamma di prodotti. Aries progetta e mette a punto un processo di marcatura personalizzato, totalmente customizzato sulla base delle specifiche esigenze delle linee di produzione del cliente. É l’unico sistema di anticontraffazione invisibile e non rilevabile. Caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere e che ne aumentano esponenzialmente il livello di sicurezza. Questa tecnologia può rappresentare la soluzione per favorire le operazioni di compravendita e trasporto, contrastando il fenomeno del “grey market”.