Un’opera d’arte può essere sostenibile?

Un’opera d’arte può essere sostenibile?

La natura è indissolubilmente legata all’arte e rappresenta una fonte inesauribile di forme e colori da cui prendere ispirazione.  Con il passare del tempo gli artisti hanno seguito tutti i cambiamenti del nostro pianeta e con essi anche la crisi ambientale. In molti aspetti dello scenario artistico sta prendendo sempre più spazio il concetto di sostenibilità, sia in termini di materiali con cui vengono prodotte le opere d’arte, sia per la scelta di temi che affrontano o criticano le questioni ambientali. L’arte sta quindi assumendo un ruolo sempre più importante per criticare i fattori sociali insostenibili e per offrire nuove idee su come raggiungere la sostenibilità.

Arte ecologica

Il termine arte ecologica si riferisce ad una pratica artistica che tenta di preservare le forme di vita, le risorse e l’ecologia della Terra. Gli artisti realizzano opere d’arte per sensibilizzare l’osservatore sui problemi ambientali e spesso focalizzando l’attenzione sui comportamenti nocivi per risvegliare le coscienze e stimolare il pubblico al cambiamento. Questi artisti lavorano spesso con scienziati, architetti paesaggisti, urbanisti e le opere sono per lo più realizzate con elementi naturali come l’acqua o le piante. Uno tra gli esempi più famosi è la Spiral Jetty di Robert Smithson. Si tratta di un’enorme scultura nel deserto dello Utah, composta da 5.000 tonnellate di basalto, costruita nel Grande Lago Salato a forma di spirale. In quest’opera, come nella natura stessa, il principale protagonista è il tempo che inesorabilmente ne continua a cambiare la composizione.

Spiral Jetty, Robert Smithson

Arte sostenibile

Il concetto di arte sostenibile si intreccia con i principi chiave della sostenibilità: ecologia, giustizia sociale, non violenza e democrazia di base. I materiali usati per realizzare le opere sono in genere di riciclo, non tossici o in ogni caso orientati alla salvaguardia dell’ambiente. 

Gli artisti nel progettare un’opera ne considerano tutto il ciclo di vita: le risorse che utilizzando, la quantità di rifiuti materiali e i potenziali danni agli ecosistemi. Lo studio e la ricerca di soluzioni green non si ferma alla produzione, ma anche tutte le implicazioni riguardanti la compravendita come gli imballaggi, il trasporto, lo stoccaggio.

Per concludere, la sostenibilità nell’arte contemporanea si caratterizza per due diversi approcci: da un lato l’artista si pone come portavoce dei problemi ambientali criticando i fattori non sostenibili e offrendo nuovi spunti su come raggiungere la sostenibilità; dall’altra parte c’è chi rivolgere la critica direttamente verso il mondo dell’arte esaminando l’impatto ambientale di tutti i processi coinvolti.

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